terraferma Fontefoto:Wordpress.com

Terraferma di Crialese escluso dagli Oscar

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“Terraferma”, pellicola firmata da Emanuele Crialese, non parteciperà alla corsa agli Oscar. Purtroppo in occasione del più importante appuntamento cinematografico hollywoodiano non sarà presente alcun film italiano.

È stata infatti resa nota la lista delle nove pellicole ancora in gara per aggiudicarsi il titolo di “Miglior film straniero”. Tra di esse, solamente cinque potranno prendere parte alla corsa finale per la conquista dell’ambita statuetta.

Tra i film ancora in gara troviamo il tedesco “Pina” di Wim Wenders, il canadese “Monsieur Lazhar” di Philippe Falardeau. l’israeliano “Footnote” di Joseph Cedar ed il polacco “In Darkness” di Agnieszka Holland.

È dal 1998 che una pellicola italiana non si aggiudica l’Oscar, da quando cioè l’ambitissima statuetta fu consegnata al nostro Roberto Benigni per il film che è considerato anche all’estero un capolavoro, “La vita è bella”.

Emanuele Crialese, ricevuta la notizia, ha dichiarato alla stampa che naturalmente continuerà ad impegnarsi nel proprio lavoro, nonostante l’occasione perduta per un soffio, facendo i migliori auguri a tutti i registi che potranno partecipare alla competizione.

Certamente, il fatto che “Terraferma” non sia stato ammesso agli Oscar resta una delusione, in quanto a parere dei critici le tematiche trattate nelle vicende raccontate da Crialese attraverso i dialoghi e le immagini non avrebbero dovuto lasciare indifferente la giuria statunitense.

L’arrivo dei clandestini, che sconvolgerà la monotonia della vita di un’isola siciliana, ed il tema della negazione della cultura del mare, che imporrebbe agli isolani di accorrere in soccorso dei bisognosi, non sembrano però purtroppo avere catturato a sufficienza l’attenzione della critica d’Oltreoceano.

Marta Albè

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Life Coach, insegnante di Yoga e meditazione. Autrice del libro “La mia casa ecopulita” edito da Gribaudo - Feltrinelli editore.