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Vacanze antistress: con suoni, sapori e gli odori del Salento

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Fermate il mondo, voglio scendere! E immaginate che la vostra “stazione”, il vostro approdo salvifico sia una terra bellissima, baciata dal sole, cullata dalle onde del mare, soffiata dal vento tra le fronde verdi degli ulivi.

E poi, immaginate una terapia antistress fatta di musica, buon cibo, odori, colori, sensazioni. Immaginate di ritornare alla vita così, senza fatica, coccolati in un posto da sogno e guidati da una voce calma, suadente, avvolgente.

Ebbene, la buona notizia è che questo potrebbe non essere più solo un sogno, perché da qualche parte, giù nel Salento, qualcuno ha pensato a una proposta di vacanza che coniuga armoniosamente il contatto con la natura, un territorio ospitale e una mirata terapia antistress.

A pensarci è stata la coach Alessandra Mattioni, che, forte della sua esperienza con il counseling, le neuroscienze e la pratica del buonumore attraverso il cibo (ha scritto un libro che si chiama, per l’appunto, Nutri il tuo buonumore), ha ideato un vero e proprio programma per la mente, il Life Mental Fitness, che unisce armoniosamente tutti questi efficaci metodi rilassanti e riconcilianti, proponendolo poi come parte di un’offerta turistica.

Se quindi state iniziando a pensare alle vostre vacanze estive e la terra salentina vi stuzzica già da un po’, potreste unire l’utile al dilettevole e combattere l’insonnia, l’ansia e la stanchezza accumulate in questi mesi con un bel corso-vacanza antistress “Stop and go” (che si terrà nel weekend 29 giugno-1 aprile presso la Fondazione Le Costantine e dal 15 al 17 luglio presso il resort Petraria, entrambi vicinissimi a Otranto, la bella perla d’Oriente), che oltre ad eliminare il problema servirà anche a ricaricare le pile per affrontare al meglio un nuovo anno di lavoro.

Come funziona il corso? Si cammina a contatto con la natura, in luoghi ricchi di storia, che emanano energia da tutti i pori; si ascolta e si balla la famosa pizzica, il ballo più antico e caratteristico della tradizione popolare salentina, catartico e liberatorio; si mangiano cibi “del buonumore”, scelti tra i prodotti tipici della tradizione locale; si assorbono gli aromi e i profumi delle piante tipiche della flora mediterranea, utilizzati per esercizi di “Neurobica”, che aiuta a creare nuove abitudini mentali.

Allettante, vero? Pensateci. E per approfondire, cliccate qui.

Marina Piconese

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