Storia di un brufolo che fa crollare l’autostima. L’acne: il problema antico ma sempre attuale degli adolescenti.
“Non ti preoccupare, è la giovinezza!” Quante di noi sono state rassicurate così dalle proprie mamme? Magra consolazione, mentre, disperate, guardavamo allo specchio il nuovo brufolo, sorto lì, sulla guancia, bene in evidenza e naturalmente proprio il pomeriggio del tanto sospirato appuntamento con quel tipo così carino della classe accanto.
L’imperativo era uno solo: nasconderlo. Inutili i consigli di chi ci diceva che avremmo saputo colpire quel ragazzo con il nostro modo di fare, che eravamo carine a prescindere da quella bollicina. No: così “ridotte” non ci avrebbe mai potuto apprezzare! E allora largo agli impacchi di fondotinta, che fanno sembrare pronte per andare in scena a teatro, più che per fare una passeggiata in città.
Carissime ragazze, ma anche cari ragazzi – perché l’acne, lo sappiamo, è un problema che preoccupa anche voi, che non fate ricorso al make up – c’è una buona notizia per voi.
Una ricerca svolta presso l’Università della California, sezione San Diego Jacobs School of Engineering, e pubblicata su ACS Nano ha permesso di mettere a punto un trattamento che, secondo il Professor Zhang, “potrebbe salvare dall’acne milioni di adolescenti“.
Si tratta di una crema prodotta attraverso la combinazione di olio di cocco, latte ed oro. I tre elementi agiscono in sinergia, svolgendo un’azione combinata: l’olio di cocco contiene acido laurico e, insieme al latte, contribuisce ad eliminare le imperfezioni. Le nanoparticelle d’oro, legandosi al principio attivo, fanno sì che le microcapsule di acido laurico restino distinte le une dalle altre quando la crema viene a contatto con la pelle, evitando la loro fusione. La crema può dunque risolvere efficacemente i problemi delle pelli acneiche, senza creare effetti collaterali quali arrossamenti localizzati o bruciore epidermico.
Dobbiamo però precisare che questo prodotto necessita di ulteriori test, per verificare i suoi effetti sulla pelle umana, anche se, come afferma il Professor Zhang “L’acido laurico è un prodotto naturale le microcapsule sono già state approvate per uso clinico“.
Nell’attesa del lancio di questa crema, cari ragazzi e ragazze alle prese con l’ennesimo brufolo che ieri sera non c’era, non disperate! Se avete un serio problema di acne, non esitate a rivolgervi ad un dermatologo, che saprà consigliarvi il trattamento più appropriato per la vostra pelle.
La cosa più importante, però, è non assolutizzare il problema: siate positivi, valorizzate ciò che avete di particolare e di attraente, sarà il vostro punto di forza. Anche se lo abbiamo detto più volte, questa volta lo ripetiamo, proprio per voi: ricordate che per piacere agli altri, l’importante è piacersi, quindi fate un sorriso, staccatevi da quello specchio ed uscite fuori di casa, perché c’è chi vi aspetta e desidera stare con voi, senza far neppure caso ai vostri brufoli!
Francesca Di Giorgio