acne e obesità

Acne e obesità: più a rischio chi è in sovrappeso

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Secondo una ricerca condotta in Norvegia, l’acne grave sarebbe più probabile nei ragazzi a rischio obesità negli ultimi anni dell’adolescenza.

L’indagine è stata condotta su 3600 ragazzi tra i 18 e i 19 anni dei quali sono stati studiati la condizione dell’acne, il peso, l’alimentazione e altri fattori legati alla salute e allo stile di vita ed è emerso che sono soprattutto le ragazze che non seguono un’alimentazione corretta e sono a rischio obesità ad avere problemi di foruncoli.

L’acne è una malattia della pelle caratterizzata da un’infiammazione del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea annessa, che si manifesta con papule e pustole derivanti dalla lesione originaria, ed è proprio agendo sull’infiammazione che si ottengono i risultati migliori.

Ecco qualche rimedio tutto al naturale

Limone e bicarbonato

Unite un cucchiaino di succo di limone e un cucchiaino di bicarbonato in mezzo bicchiere d’acqua tiepida e tamponate il viso nei punti più infiammati. Lasciate agire per qualche minuto, poi lavate e asciugate. Grazie al potere astringente del limone e quello disinfettante del bicarbonato questo mix è un valido alleato contro i punti neri e per pulire i pori ostruiti da pus.

Cipolla

Tagliate la cipolla fresca a strisce e applicatela direttamente sul viso, oppure utilizzatene il succo e tamponate con un po’ di ovatta. Grazie alle sue proprietà antimicrobiche può aiutare a combattere i batteri che causano l’acne. Sono state dimostrate le sue proprietà benefiche contro le cicatrici da acne e la sua azione antibiotica su vari batteri, causa di infezioni della pelle.

Avocado

Frullate una porzione di avocado e tamponate sui brufoli. Grazie alle proprietà nutritive ed emollienti dell’avocado, la crema ottenuta, agirà contro infiammazioni e rossori e renderà la vostra pelle vellutata. L’avocado, infatti, è particolarmente indicato per pelli disidratate e per il trattamento delle pelli rilassate, atone e spente.

Olio di calendula

Estratto dai fiori di calendula, ha un’intensa azione emolliente e lenitiva, utile sulle pelli screpolate, arrossate e molto sensibili. Antinfiammatorio, decongestionante, cicatrizzante, coadiuvante antiacneico e idratante, è un valido rimedio particolarmente efficace nel trattamento delle macchie o dei rossori lasciati dai brufoli più infiammati. Se usato costantemente, migliora visibilmente lo stato fisiologico della pelle.

Olio di citronella

Aggiungete poche gocce di olio di citronella diluito in acqua e applicatelo sul viso con un batuffolo di cotone. Attenzione, però, a non utilizzarlo puro perché potrebbe essere troppo aggressivo e causare reazioni allergiche. L’olio estratto dalla citronella é un ottimo astringente ed è anche un ottimo disinfettante.

Olio di lavanda

Aggiungetene un po’ alla vostra crema idratante oppure, pulite il viso con dell’olio di lavanda diluito in acqua tiepida e tamponate con del cotone. L’olio di lavanda ha proprietà antisettiche e contribuisce a eliminare i batteri dai pori della pelle. Inoltre, grazie al suo profumo inebriante, aiuta a rilassarci alleviando lo stress.

Olio di melaleuca

Frizionate il viso con un batuffolo di cotone imbevuto di qualche goccia di olio di melaleuca e qualche goccia di olio di mandorle o di jojoba. Grazie alle proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche dell’olio essenziale di melaleuca, si riduce l’irritazione della cute ed si può prevenire l’infezione del brufolo.

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Giornalista pubblicista, classe 1977, laurea con lode in Scienze Politiche, un master in Responsabilità ed etica di impresa e uno in Editing e correzione di bozze. Direttore di Wellme.it per tre anni, scrive per Greenme.it da dieci. È volontaria Nati per Leggere in Campania.