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Seno: gli esperti dicono di rifarlo solo fino ai 30 anni

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Rifarsi il seno, si sa, ormai è diventata una pratica comune. Dopo lo stop del governo alle under 18, è stato redatto un decalogo di consigli per chi proprio non vuole rinunciare a darsi una “ritoccata”.

Secondo gli specialisti, l’età media di chi si sottopone ad un intervento di chirurgia estetica è salita a 50 anni. Lo rivela il prof. Fabio Santanelli, direttore della Scuola di specializzazione in Chirurgia plastica dell’Università La Sapienza di Roma.

Il medico sostiene dunque la necessità di porre dei limiti, primo tra tutti l’età. Chi vuole regalarsi qualche taglia, insomma, dovrebbe farlo entro i 30 anni. E spiega: “la mastoplastica additiva è meglio farla a donne giovani, perché la pelle è tesa e resistente e tiene su le protesi, con un effetto estetico ideale. Mentre una 40enne ha un seno naturale già più molle, e con la protesi dura sotto la differenza si nota. E il seno ‘crolla’ molto prima“.

E tra i limiti, secondo Santanelli, vi è anche quello che riguarda le dimensioni. La scelta della protesi deve essere proporzionata al corpo: “Bisogna rispettare la proporzione di un terzo: se la donna ha una base di impianto di 12 centimetri, il seno può avere una proiezione (cioè l’altezza dalla base al capezzolo) non oltre i 4 centimetri“. Come dire, non si può pretendere di passare da una prima ad una quinta di reggiseno.

Un discorso a parte meritano le ricostruzioni post-tumore, in cui l’Italia riveste un ruolo di primo piano a livello internazionale: “Siamo tra i pochi in Italia – rivela Santanelli – a farle autologhe, con i tessuti della pancia, evitando reazioni di rigetto“.

Ed ecco le dieci, semplici regole da seguire prima di sottoporsi alla chirurgia estetica:

  1. Informarsi bene: consultare più di un professionista;
  2. Diffidare dei medici che non fanno una visita diagnostica completa;
  3. Rivolgersi solo a professionisti certificati;
  4. Riflettere su possibili metodiche d’intervento alternative e scegliere comunque la soluzione meno invasiva;
  5. Imparare a dire “no” alle promesse di bellezza ‘pronta e subito’;
  6. Pretendere sempre il rilascio della documentazione dei trattamenti effettuati;
  7. Non dare il risultato per scontato;
  8. Spiegare bene quello che si desidera ottenere e pretendere di essere informati;
  9. Tenere comportamenti che possano migliorare lo stile di vita per non far accelerare il passaggio del tempo;
  10. Non puntare a modelli irraggiungibili come veline e modelle.

E noi vi diamo un 11° consiglio: Quando ammiriamo la nostra immagine allo specchio, guardiamo oltre. La bellezza non è solo una taglia in più o qualche chilo in meno.

Francesca Mancuso

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Giornalista pubblicista specializzata in Editoria, Comunicazione Multimediale e Giornalismo. Nel 2011 ha vinto il Premio Caro Direttore e nel 2013 ha vinto il premio Giornalisti nell’Erba grazie all’intervista a Luca Parmitano.